Non preoccupatevi che forse tra non molto arriva anche la Cassa Depositi e Prestiti a far girare ancora più la testa: il trio
Tremonti-Varazzani-Bassanini sta valutando come far passare i prestiti della CDP come prestiti di una qualsiaisi banca privata, anche perchè la stessa CDP è già una S.p.A. a pieno diritto a controllo misto Tesoro-Fondazioni e gestisce 190 miliardi di Euro di raccolta postale (gira la testa già così, eh?!?
).
Insomma tale Trio della Finanza Creativa ha intenzione di trovare un accordo normativo in sede europea sia a livello di Commissione sia a livello di BCE per far rientrare tutti gli eventuali prestiti erogati dalla CDP come pura emissione di moneta in partita doppia come nel caso di una normale banca commerciale e in ULTRA-VANTAGGIO sulle altre banche perchè ha già una base e senza trucchi di ben 190 miliardi: quindi il Trio ha intenzione di EVITARE di far passare tutto il futuro credito come un' attività che ora necessariamente dovrebbe essere controbilanciata da una pari emissione di titoli di debito pubblico, poichè il Tesoro e la CDP attualmente e secondo le vigenti interpretazioni normative sono dei vasi perfettamente comunicanti, per cui se uno si svuota l' altro deve pure calare per integrare la perdita.
E nelle intenzioni del Trio tali inedite erogazioni di credito dovrebbero essere rivolte agli enti locali e in particolare per gli investimenti infrastrutturali e per l' edilizia popolare.
Si stanno ripetendo le condizioni economico-finanziarie degli Anni 30 che in Italia all' epoca vennero gestite in totale autonomia dal duo Beneduce-Stringher con le famose nazionalizzazioni del credito bancario che durarono fino al 1992. E il potenziale signoraggio secondario di pertinenza dello Stato Banchiere svanirebbe sempre nel nulla anzichè per esempio annullare (e sopravanzare) il c.d. sempiterno Debito Pubblico.
Faccio solo presente che Varazzani, prima della nomina tremontiana a capo della CDP assieme a Bassanini, tra le altre importanti cariche già ricoperte è stato pure un funzionario della Bara d' Italia...